Polifonia marina nel porto fiumano.

Nell’ambito della regata velica Fiumanka, l’artista in collaborazione con i proprietari delle imbarcazioni all’ancora nel porto fiumano realizzerà una polifonia di suoni – dalle sirene delle navi al rumore dei motori marini, di imbarcazioni varie, di pescherecci, rimorchiatori, barche a vela. Mentre da una parte evoca l’epoca ormai tramontata della prosperità, del mormorio del porto fiumano una volta pieno di vita, zeppo di navi, dall’altra vuole rammentare il suono delle sirene navali che stanno a segnalare l’individuazione di barche che trasportano profughi nel Mediterraneo.

Queste associazioni negative vengono trasformate dall’artista in una sinfonia grazie a una performance collettiva, nell’ambito della quale viene analizzata la capacità della mente umana di scordare in una frazione di secondo anche un’immane tragedia e di trasformarla in un meraviglioso evento.