Una grande cerimonia d’apertura accompagnerà l’inaugurazione ufficiale della nuova mostra permanente del Museo civico di Fiume nei vani rinnovati dello Zuccherificio, nell’ambito della quale verrà presentata la storia sociale ed economica della città tra il XVIII e il XXI secolo.

Nel rinnovato palazzo barocco costruito nella metà del XVIII secolo, appartenuto alla Società commerciale fiumana, verrà inaugurata nel 2020 la mostra permanente del Museo civico di Fiume, il cui autore è Ervin Dubrović (HR), mentre il design è firmato da Nikolina Jelavić Mitrović (HR).

Il più grande palazzo d’affari dell’Impero asburgico dopo diversi decenni apre di nuovo le sue porte per mostrarsi in tutta la sua grandezza. La mostra presenta la storia della città da quando è diventata porto franco ad oggi, quindi dal 1719 al 2020. Parte dell’allestimento è dedicato alla più grande società esistente a quei tempi nella Monarchia, agli affari europei e d’oltreoceano e alle vie dello zucchero fiumano.

La storia economica e sociale fiumana viene presentata in un contesto europeo, attraverso il forte legame con Vienna e Antwerpen, nonché con Budapest e altre città e porti europei e d’oltreoceano.

Un attenzione particolare nella mostra viene rivolta alla Società commerciale fiumana, che era gestita da commercianti di Antwerpen e supervisionata da Vienna. La storia dello zucchero ricorda il commercio coloniale di quei tempi e l’importanza che la Società ha avuto nella comunicazione con l’Europa e il mondo.

Al Palazzo dell’ex Zuccherificio, con oggetti originali, repliche e proiezioni multimediali, sono presentati i principali fattori di sviluppo scientifico, economico e sociale di Fiume – la produzione di zucchero, la cartiera, l’invenzione e la produzione del siluro, la dimostrazione della rottura della barriera del suono.  Viene presentato anche lo sviluppo del porto fiumano e le emigrazioni in massa in America.