I lavori di restauro della nave Galeb sono iniziati nel 2019 e l’intervento verrà effettuato dallo stabilimento Dalmont, per una spesa complessiva di 46,8 milioni di kune. A lavori ultimati, i 5.565 metri quadrati di superficie della Galeb verranno adibiti all’allestimento di una mostra permanente, a esposizioni temporanee, sala di proiezione e vani previsti per laboratori. La Galeb avrà pure una funzione commerciale – ostello, bar/ristorante, rivendita di souvenir .
A bordo della nave, inoltre sarà predisposta una parte dedicata all’ospitalità e alla ristorazione. La concessione per la parte commerciale verrà assegnata tramite gara pubblica.
La nave Galeb e il Palazzo dello Zuccherificio e vengono ristrutturati attraverso il progetto UE “Valorizzazione turistica dei monumenti rappresentativi del patrimonio industriale fiumano”. Il Fondo europeo di sviluppo regionale, nell’ambito del programma operativo “Competitività e coesione”, ha stanziato 68,9 milioni di kune a fondo perduto.
L’allestimento dell’esposizione permanente viene curato da Nikolina Jelavić Mitrović, conosciuta designer croata e vincitrice del premio Silleto EMYA (The European Museum of the Year Award/Museo europeo dell’anno) per l’allestimento del Museo civico di Vukovar e del premio alla Mostra del design croato 1516, assegnato dalla Società croata di design, per il Museo dell’Alka di Sinj nella categoria “Interventi territoriali e grafici e sistemi”.
Il 10 ottobre 2006 la Direzione per la tutela del patrimonio culturale operante in seno al Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia ha proclamato la nave Galeb bene culturale. Una volta ultimato l’intervento di restauro, la nave opererà nell’ambito del Museo civico di Fiume.
Il progetto di trasformazione della nave in museo non invaderà l’aspetto originale e i vani rimarranno pressappoco intatti. La Galeb sarà ristrutturata in modo tale da consentire e rendere sicuro l’accesso anche alle persone disabile, cieche o ipovedenti, la cui circolazione verrà facilitata da appositi nastri. Inoltre, nell’ambito della mostra permanente sono provisti dei punti in cui verranno installate delle targhe didascaliche braille, dei punti d’ascolto e targhe in rilievo con illustrazioni.
L’esposizione permanente e temporanea della Galeb è stata concepita in modo tale da risultare interessante per un vasto pubblico di tutte le fasce d’età. L’esposizione permanente riguarda la storia della nave stessa e tutti i reperti originali che di essa sono stati conservati nel tempo.
L’intervento dei designer e dei curatori della mostra è concentrato nella presentazione del valore simbolico della nave e oltre alla storia dell’infrastruttura navale l’esibizione presenterà la storia dinamica della Galeb e della città di Fiume.
Il progetto prevede che la nave di Tito rimanga ormeggiata in Molo longo, in modo da arricchire l’offerta turistica della città.
Una parte dei mobili della Galeb sono stati già restaurati e vengono conservati nei vani del Museo civico. A lavori ultimati verranno riportati sulla nave.
Il fondo museale è rappresentato da tutta l’esistente attrezzatura e dai materiali illustrativi della nave, come fotografie, video, documenti relativi alla costruzione e alla storia della nave, articoli di giornale, libri e altri testi legati alla Galeb. Sono previsti numerosi contenuti interattivi.
I visitatori avranno la possibilità di vedere le parti residenziali più lussuose, completamente restaurate, tra cui la suite di Tito e Jovanka, il salone comune, la suite per gli ospiti, il salone principale, la sala pranzo e il grande salone per gli ospiti, nonché il guardaroba e le stanze da letto.