Anche se a prima vista la zona del Canal morto e le infrastrutture portuali possono sembrare poco attraenti, è stato pensato un intervento nello spazio pubblico sotto forma di bagno provvisorio in Riva Grobnico. La piscina Delta cerca di riavvicinare di nuovo agli abitanti di Fiume, ma anche a tutti gli ospiti, la cultura di fare il bagno in pieno centro città.
Fiume avrà un bagno provvisorio subito nei pressi del Canal morto. L’edificio dell’Exportdrvo diventa uno dei principali luoghi d’incontro e svolgimento degli eventi nel 2020. Per far convivere le funzioni a prima vista contrastanti dei siti, il Canal morto e l’infrastruttura portuale, lo studio architettonico zagabrese SKROZ ha ideato, sul concetto di Margita Grubiša, Marin Jelčić, Daniela Škarica e Ivana Žalac, un intervento architettonico nello spazio: una piscina temporanea, adiacente all’edificio dell’Exportdrvo, che diventa parte integrante di riva Grobnico.
La piscina Delta cerca di riavvicinare di nuovo agli abitanti di Fiume, ma anche a tutti gli ospiti, la cultura di fare il bagno in pieno centro città, mentre l’intervento artistico, usando quale elemento base i container, tematizza la quotidianità portuale fiumana e apre una nuova prospettiva in città – la piscina come nuovo punto di ritrovo, dove fare il bagno e prendere il sole diventano un’attività quotidiana.