È una mostra collettiva internazionale che tratta economie invisibili legate al mare.

Artisti di fama mondiale esibiscono fenomeni insoliti e radicali, da strani traffici su Internet fino all’impero della pornografia amatoriale e altre “sponde d’oro“.

Dal punto di vista geografico l’Europa è un continente marittimo e il mare ha da sempre modellato il suo sviluppo. Guardando il rapporto tra la lunghezza delle coste e la superficie della terraferma, risulta che l’Europa ha più contatti con il mare che qualsiasi altro continente. Il porto per Fiume, come pure il mare, non è solo il posto d’imbarco e sbarco, d’arrivi e di partenza delle navi. Il porto si trova nel cuore della città ed è simbolicamente importante per l’identità della città. Per questo motivo, il mare, ossia le nuove forme di lavoro e le nuove economie legate al mare, sono molto importanti sia per Fiume che per l’Europa.

La mostra Mare incandescente mette in primo piano le nuove economie invisibili legate al mare, come l’estrazione di petrolio e minerali dai fondali marini, la creazione di oasi fiscali offshore sulle rive del mare  e l’avvio di start-up libertariani in insediamenti autosufficienti che galleggiano in acque internazionali. Tutte queste attività fanno parte delle nuove economie che comprendono nuove forme di lavoro (come la cura e l’assistenza) o nuove forme di circolazione del capitale (come i porti franchi).  Visto alla particolarità (saltuaria) dei loro modelli fiscali, le città portuali come Fiume sono molto importanti per questo tipo di economie. Gli artisti, i cui lavori vengono presentati a questa mostra, analizzano i commerci insoliti su Amazon, la presenza sempre più frequente dell’outsourcing nell’assistenza sanitaria, “i camini neri“ e l’estrazione a grandi profondità, oasi offshore nascoste, gli imperi oscuri della pornografia amatoriale e altre “sponde d’oro“.

Curatrice della mostra è Inke Arns (GER), conosciuta per i suoi lavori incentrati sulle arti mediali e come direttore artistico dell’organizzazione Hartware MedienKunstVerein (HMKV) di Dortmund e curatrice di numerose mostre internazionali presentate in tutta Europa e nel mondo.

La mostra presenterà i lavori di numerosi artisti e gruppi europei e mondiali: Aram Bartholl (DE), Ursula Biemann (CH), DISNOVATION.ORG (FR/PL), Jacob Hurwitz-Goodman (US) / Daniel Keller (DE), Lawrence Lek (UK), Rebecca Moss (UK), Elisa Giardina Papa (IT), Lisa Rave (DE), Marie Reinert (FR), Tabita Rezaire (GF), RYBN (FR), Sebastian Schmieg (DE), Hito Steyerl (DE) e altri.