Uno spettacolo-mostra che collega la coreografia, l’architettura e le rappresentazioni socio-realistiche del corpo.

Lo spettacolo-mostra del collettivo teatrale zagabrese  BADco., unico nel suo genere, è stato presentato per la prima volta al pubblico nel 2018, presso il Museo Zbirka Richter di Zagabria. Il progetto inizia dalla ricerca dei presupposti utopici per la pianificazione futura dell’abitazione, dalla socializzazione e lo scambio, nonché dalle relazioni immediate tra la durata della vita e la loro realizzazione.

Nelle tensioni sorte tra l’immaginazione, il lavoro, la gioventù e la morte, BADco.  assieme ai suoi collaboratori del settore della danza, architettura, design e musica analizza anche il ruolo dell’artista contemporaneo nei confronti della produzione e delle prassi artistiche.

Questa ricerca dell’eredità delle costruzioni utopiche del XX secolo trova i suoi punti di partenza nelle megastrutture di Vjenceslav Richter dei tardi anni ’60 (Sinturbanizam, Heliopolis), nelle metacostruzioni dell’architetto americano Lebbeus Woods e nel romanzo distopico-satirico Lo sterro di Andrej Platonov.

Lo spettacolo-mostra Lo sterro ricerca specifici principi di costruzione e concetti gravitazionali della formazione architettonica e rappresentazioni socio-realistiche del corpo. Infatti, nelle prime rappresentazioni socio-realiste sovietiche viene accentuata la forza fisica ed è proprio il corpo di una ragazza a rappresentare l’intera società.