Un’installazione artistica in pietra situata nel parco adiacente al campo di bocce diventa punto d’incontro della comunità locale.
Bersezio (Brseč) è un borgo medievale situato su un’alta scogliera sopra il mare da dove si apre una veduta spettacolare su tutto il golfo di Fiume. Purtroppo, questa piccola comunità locale nel 2018 ha dovuto accettare il fatto che dopo ben 175 anni la scuola elementare ha dovuto chiudere per mancanza di bambini. L’edifico scolastico, situato nel nucleo storico cittadino adesso è vuoto. Quello che era una volta il fulcro della vita sociale e del gioco dei bambini ora ha perso il suo significato.
Collegare due siti, precisamente l’abbandonato edificio scolastico e il parco nei pressi del campo di bocce all’entrata nel nucleo storico di Bersezio. È questo il progetto di Sofie Thorsen che installerà la sua opera artistica proprio in quel parco. Una grande pietra sulla quale verranno scritti testi e incise forme grafiche relative alle storie locali. Le forme e le linee incise sono state prese dai vecchi quaderni della scuola chiusa di Bersezio e dai graffiti di una strada di Bersezio. Anche se i tagli simboleggiano una penna a sfera su carta, rimarranno lì molto tempo dopo che il colore blu sarà svanito. Un oggetto che può servire da panca o da tavolo attorno al quale incontrarsi e scambiare due parole. L’artista Sofie Thorsen, oltre a ricordare la funzione educativa che ha avuto l’edificio scolastico, con questo progetto rende omaggio allo scrittore croato Eugen Kumičić, che oltre a essere nato a Bersezio nel 1850, vi ha soggiornato diverse volte.
Come parte di questo progetto, la pista di bocce di Bersezio è stata rinnovata e sistemata.
Per implementare il progetto con successo, l’autore ha rinunciato a parte delle tasse nel 2020, cosa che altrimenti non sarebbe stata possibile a causa della crisi finanziaria causata dalla pandemia COVID-19.
Foto: Hrvoje Franjić