La maggior parte del rione di Scurigne è stata edificata negli anni ’80 del secolo scorso e gli abitanti di Fiume lo chiamano ancora Rione nuovo. I quartieri come Scurigne sono liberi dalle tensioni del centro. Qui la vita scorre in un altro modo e con un altro ritmo. Molti esperti ritengono che la trasformazione del rione sia collegata al profilo dei suoi abitanti, più di preciso la trasformazione di un vicinato è condizionata dalle persone che vi vivono, in quanto lo spazio e i suoi utenti sono strettamente collegati.
Il programma Scurigne – cultura con vedute, in un contesto di un’urbanizzazione incompleta e di micro-aree specifiche studia i processi legati alla storia e al futuro del rione. Il programma prevede l’inclusione creativa e artistica del vicinato, la modellazione di una comunità impegnata, la reminiscenza della storia e uno sguardo al futuro e la creazione di biblioteche verdi di sapere e ispirazione. Lo svolgimento di un programma educativo sui temi urbani “verdi“ e la creazione di spazi in funzione della cultura e dell’arte. In parole povere, sono previsti laboratori educativi sul tema del giardinaggio da balcone, denominati La cultura sul balcone, mentre la Biblioteca verde raggrupperà libri dalla tematica “verde“ e divetenrà luogo di scambio di idee, sementi e piantine e un vano dove organizzare vari laboratori educativi sul tema del giardinaggio. Non mancheranno angoli per le letture verdi e la produzione di arredamenti urbani da parte degli abitanti del quartiere. Per rafforzare e ampliare le proprie esperienze di quartiere, la collaborazione è stata estesa al vicinato Kaunas 22 in Lituania.