Jelenje è il luogo dove nasce la bora e dove sorge la Rječina. Com’è la vita in una delle più ampie e più importanti zone di protezione delle acque della Regione litoraneo-montana?
Con il programma Il giorno in cui si ruppe la diga il vicinato di Jelenje invita a riflettere sul tema della gestione delle risorse idriche. Le attività iniziano con una campagna ecologica di pulizia dell’alveo della Rječina e una mostra di quadri e fotografie creati nell’ambito del programma delle residenze artistiche Vitamina D, precisamente da Marco Rader (GER), Jasenka Bulj (CRO) e Lala Rašćić (CRO/BIH). Le mostre sono allestite nei locali che una volta ospitavano le sale di lettura e oggi ospitano diverse associazioni. Allo scopo di attirare l’attenzione sull’inquinamento dell’alveo del fiume, sulle frane e sulle calamità naturali, in collaborazione con la Facoltà di ingegneria dell’Università degli studi di Fiume e con il professor Lado Kranjčević, verrà presentata la simulazione della rottura della diga e dell’allagamento della zona del Delta a Fiume. Come contrasto alla situazione di Jelenje, il partner greco Global Water Partnership Mediterranean, con sede ad Atene, si occupa dei programmi NCWR – Rainwater Harvesting, e il suo sapere lo attinge dalla comunità e dalle tradizioni.