La Regione litoraneo-montana è un’area piena di straordinari dialetti e idiomi. Uno di questi è la parlata ciacava di Castua, usata oggi da meno di mille persone. La micro location linguistica del castuano è il punto di partenza per la realizzazione di una piattaforma di collegamento di tutti i temi inerenti alle lingue a richio di estinzione.
Il vicinato di Castua si occupa della questione delle lingue in pericolo e dei diritti linguistici delle minoranze. Per questo motivo a Castua sono decisi a formare una piattaforma europea, il cui compito principale sarà di tutelare e conservare le lingue minoritarie e attraverso programmi educativi, ricerche e sviluppo di materiale didattici sostenere l’idea delle lingue regionali e minoritarie.
Il programma è costituito da una gara di lettura (Čitalnica) per bambini e per adulti, da progetti educativi e da una conferenza internazionale sul tema della tutela del patrimonio linguistico. Verrà presentato anche il progetto ČAI – Chakavian Artifical Inteligency del vicinato di Drenova firmato da Damir Medved, mentre la parte dedicata all’intrattenimento si baserà sulla tradizionale sagra popolare Bela Nedeja. In un contesto europeo, Castua si collegherà alla città ungherese di Pécs, Capitale europea della cultura nel 2010.