Nelle campagne “Includiti”, organizzate nell’ambito delle Iniziative civili e dell’Onda verde, sono pervenute complessivamente 144 proposte di cittadini e gruppi di cittadini. La scelta delle iniziative migliori e maggiormente necessarie a Fiume è stata lasciata a quei cittadini che, candidandosi a membri del consiglio che ha il compito di valutare e scegliere le proposte, hanno deciso di assumersi la responsabilità di questo importante ruolo. Infatti, con la loro partecipazione nel Consiglio dei cittadini, i Fiumani e le Fiumane hanno accettato il potere decisionale, ma si sono assunti anche la responsabilità di seguire la realizzazione delle proposte scelte.

La qualità delle idee proposte è stata stimata in base a sei criteri di base. I consiglieri hanno valutato la loro importanza locale, l’innovatività per Fiume, la loro realizzabilità e la sostenibilità a progetto ultimato, come pure l’accessibilità a un grande numero di persone. Alla fine sono 34 le proposte scelte per venir finanziate nell’ambito del progetto Capitale europea della cultura. Il ruolo dei consiglieri però non finisce, in quanto hanno il compito di seguire la realizzazione delle idee proposte e i progressi compiuti.

Sono 155 i cittadini di Fiume che hanno inoltrato richiesta di partecipazione al Consiglio dei cittadini, dei quali ne sono stati scelti 30 che, visto il genere e l’età, rappresentano un campione degli abitanti di Fiume. Tutti i candidati hanno avuto la stessa opportunità di venir scelti per realizzare una posizione di potere civico, ma anche di responsabilità civica, in quanto le domande sono state smistate in 10 categorie in base all’età e al genere e si è proceduto con un’estrazione casuale

Le loro riflessioni sui ruoli che ricoprono e sulla responsabilità che rappresentano sono il miglior indicatore dell’energia positiva che dà una forza specifica al progetto CEC e al futuro sviluppo di programmi in cui i cittadini hanno un ruolo guida.