Il patrimonio culturale e storico della Regione litoraneo-montana generalmente viene citato in riferimento a documenti e artefatti storici, come le iscrizioni sulla Bašćanska ploča (la lapide di Bescanuova) o quelle legali del Codice di Vinodol. Esiste però ancora un aspetto del patrimonio di cui si parla raramente e le cui tracce le troviamo nelle sale di lettura, nelle biblioteche e nelle case di cultura quali centri d’incontro, di socializzazione, di apprendimento e scambio di sapere, ma anche della vita culturale e artistica delle comunità nel corso della storia.
Così lo è stata la sala di lettura di Castua, del 1866, le sale di lettura nel comune di Jelenje, la Sala di lettura croata dell’allegro villaggio Kuti e numerose case sociali costruite ai tempi del socialismo. Da questi luoghi venivano diffuse le idee politiche, è cresciuto il movimento di lettura, sono nate nuove generazioni istruite. In poche parole, in questi luoghi accadeva… la cultura che riuniva i membri della comunità.
In questo senso abbiamo ideato Le stanze di soggiorno, luoghi d’incontro e socializzazione, che portano in sé un pezzettino di atmosfera familiare trasferita nell’ambiente pubblico, un luogo piacevole dove allargare e condividere le amicizie, la solidarietà tra vicini di casa e gli ospiti che soggiornano temporaneamente in città. Queste “stanze“ saranno inoltre i punti in cui ricevere informazioni su ciascun vicinato, sulla comunità locale e sulle possibilità di includersi nelle attività facendo volontariato e/o partecipando alle attività previste dal programma. Le stanze di soggiorno sono ambieti in cui nel corso di tutto il 2020 potrete incontrare i vostri vicini. Negli Indirizzi troverete la liste delle località e gli orari di lavoro.