Una mostra e discorsi rivolti oggi alla spesso criminalizzata prassi dell’“assistenza“, alla cura gli uni degli altri, nonché alla pirateria come atto di assistenza nella sfera digitale.
L’Assistenza pirata è un progetto di ricerca con il quale, tramite un programma espositivo e tutta una serie di discorsi, verranno presentate le sempre più presenti forme di intreccio tra l’assistenza e la pirateria, un modo nuovo e interessante per superare una delle sfide più importanti della nostra epoca.
In un primo momento il progetto parte dal presupposto che viviamo in un tempo in cui l’assistenza, come possibilità politica e collettiva della società, viene criminalizzata in modo sempre più intenso. Questa tendenza cambia l’approccio verso tutte le pratiche legate all’assistenza e le tattiche che si adottano ricordano gli esperimenti che si facevano nelle reti pirate nate nelle fasi iniziali di Internet. Esempi di questo comportamento possono venir trovati nelle recenti missioni di salvataggio nel Mediterraneo, nel fenomeno dell’organizzazione non governativa Women on Waves, che grazie ad aerei senza pilota fa pervenire oltre confine pillole anticoncezionali, o ancora l’iniziativa Open Source Pharma che sta ideando metodi alternativi per la produzione dei farmaci.
Dall’altro lato, il progetto si occupa anche del fenomeno opposto, ossia quando la pirateria, spesso legata agli attacchi degli hacker o imprese simili nella sfera digitale, viene collegata al tema dell’assistenza. Qui dobbiamo di nuovo analizzare la pirateria nella luce di tutto quello che è successo su Internet negli ultimi anni: le azioni che portano nella sfera Internet e del digitale la lotta politica, le visioni alternative, sempre più si possono descrivere come atti di assistenza e meno come gesti che portano confusione e disturbo nel sistema. Esempi si possono trovare nel fenomeno delle biblioteche pirate su Internet, nei contratti di assicurazioni collettive che garantiscono un trasporto gratuito e nei registri digitali, che rappresentano dei ripari sicuri alle iniziative degli attivisti. Visto che le reti internazionali degli hacker e dei pirati digitali stanno cercando un nuovo territorio d’azione, è importante capire che Internet è come un campo di battaglia pronto a venir riconquistato.