La conferenza sullo sviluppo di Fiume nel periodo della Jugoslavia socialista presenta lo sviluppo di nuovi elementi di autorità e potere politico in città rispetto all’ideologia fascista.
L’obiettivo della conferenza è potenziare la ricerca accademica e il dialogo sulla storia fiumana nel periodo della Repubblica federativa socialista di Jugoslavia. Oltre agli aspetti storici, nell’ambito della conferenza si porrà l’accento sullo sviluppo dell’architettura a Fiume in quel determinato periodo, sull’analisi dei luoghi del ricordo, delle problematiche legate ai generi e all’arte visiva.
La conferenza prenderà in considerazione più aspetti dello sviluppo storico di Fiume nel periodo della Jugoslavia socialista: il contesto storico e i nuovi aspetti sociali, lo sviluppo in città di una nuova identità sociale conforme all’appartenenza ad un nuovo Stato e lo sviluppo di nuovi luoghi del ricordo, a cui vengono assegnati nuovi significati legati al comunismo e alla politica del ricordo dettata dai vertici statali. È desiderio dell’organizzatore presentare a tutti i partecipanti della conferenza lo sviluppo di nuovi elementi autoritativi e di potere politico sorti a Fiume nel periodo analizzato, dimostratisi molto diversi rispetto ai fattori di formazione dell’identità dell’individuo – cittadino di Fiume dell’ideologia fascista.
Il programma della conferenza è stato pensato da Vjeran Pavlaković, Università degli studi di Fiume (CRO) i Boris Stamenić, Documenta – Centro per il confronto con il passato (CRO). I relatori sono: Ulf Brunnbauer (AT), Heike Karge (DE), Brigitte Le Normand (CA), Dubravka Stojanović (RS), Radina Vučetić (RS), Hrvoje Klasić (CRO), Tvrtko Jakovina (CRO), Igor Duda (CRO), Oto Luhar (SI), Tanja Petrović (RS) i Dean Vuletić (AU).